Da poche ore archiviata l’esperienza a Sarzana, presso la Mondadori Bookstore, si prepara per l’appuntamento di casa a Lavagna.
Finalmente a Lavagna, la sua città, l’autrice dei record di ristampe aspetta i suoi fan, quelli che hanno già avuto modo di leggerla e quanti attendono la propria copia con trepidazione, alla Libreria Fieschi in Via Dante Alighieri, 36.
Racconta Chiara Maggi: “Lavagna è la città dove sono nata e dove ho trascorso periodi importanti della mia vita. Portare il mio libro in questo luogo è un’emozione ancora più grande. Non avrei mai immaginato di poterlo vedere nella vetrina della libreria Fieschi dove tante volte sono entrata per scegliere le mie letture. E nemmeno avrei immaginato così tanti apprezzamenti a una storia che ho raccontato con cuore e umiltà. Sono contenta di tornare a Lavagna tenendo per mano il mio libro. Spero che tante persone verranno a salutarmi, gente che conosco da quando ero ragazzina”.
La bobina della macchina da stampa di CTL Editore ha sfornato altre centinaia di copie per soddisfare le richieste degli store on e off line
Dopo Roma, Torino, Pisa, Lucca, Grosseto, dopo chilometri, sorrisi e tanti autografi, Chiara Maggi con la sua dolcezza e, nonostante la sua ostinata timidezza, è arrivata nella sua amata Liguria.
Oltre alla scrittura e lettura, passioni donatele dall’amata mamma, Chiara ha la passione dei fiori! Come la protagonista del suo romanzo, con la quale condivide anche il nome, lavora tra i fiori e le piante. Dice la Maggi: “Lavoro in un vivaio da più di dieci anni che si trova in un paesino dell’ entroterra, i proprietari sono gente brava e semplice, mi hanno insegnato molte cose, grazie a loro adesso conosco molto bene i fiori”.
Il libro non è la sua autobiografia, ma è inevitabile che personaggi e vita romanzata attingano alla vita di tutti i giorni di questa promettente e appassionata autrice.
Sinossi
Chiara ha alle spalle un’infanzia difficile e un matrimonio sbagliato. La sua infelicità la spinge ad andarsene, sale sulla sua utilitaria senza una meta precisa e si ferma in un paesino lontano da tutto e da tutti. Lì inizia la sua rinascita, fatta di incontri e sorprese, tra cui l’affetto inaspettato di Silvano, un vecchio fioraio che l’assume nel suo piccolo negozio e le insegna i segreti dei fiori.
L’incontro con Jolanda in una casa di riposo, l’amore per Aldo e gli avvenimenti del vicinato che si intrecciano alla sua vita, faranno di lei una donna nuova, diversa, senza però mai perdere la sua generosità e sensibilità. Anche i nuovi amici, il bassotto Pepe e il gatto Tigro saranno di supporto per vincere la sua innata insicurezza.